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Visualizzazione dei post da marzo 1, 2016

Corsi di istruzione e formazione – Esenzione IVA art. 10 DPR 633/72

Facendo seguito ai quesiti  Come noto, ai fini dell'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto, le operazioni sono classificate in:  imponibili, non imponibili ed esenti. Le operazioni esenti posseggono tutti i requiaiti previsti per l’assoggettamento all’imposta ma, per vari motivi - che vanno da quelli di carattere sociale a quello di natura puramente economica - sono state sottratte dal legislatore all'ambito applicativo dell'imposta, pur soggiacendo  a una serie di adempimenti. Ciò premesso, è nell'ambito dell'articolo 10 del D.P.R. 633/72, che si individuano le operazioni esenti che qui interessano,  dove è individuata l'elencazione tassativa. Il comma 20 del predetto art. 10 così recita, " le prestazioni...didattiche di ogni genere, anche per la formazione, l'aggiornamento e la riqualificazione e riconversione professionale, rese da istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni e da ONLUS, comprese le prestazioni relative a

Trattamento fiscale delle prestazioni di lavoro autonomo effettuate da soggetti non residenti

Facendo seguito ai frequenti quesiti pervenutoci Per il trattamento fiscale delle prestazioni di lavoro autonomo effettuate da soggetti non residenti,è necessario stabilire se, all’atto del pagamento del compenso, deve essere operata la ritenuta fiscali Occorre premettere che ai fini delle imposte sui redditi sono considerati "non residenti" coloro che non sono iscritti nelle anagrafi della popolazione residente per La maggior parte del periodo d’imposta, cioè per almeno 183 giorni (184per gli anni bisestili) e, ai sensi del codice civile, non hanno nel territorio dello Stato italiano ne il domicilio (sede principale di affari e interessi) ne la residenza (dimora abituale). Se manca anche una sola di queste condizioni i soggetti interessati sono considerati residenti. I non residenti che hanno prodotto redditi o possiedono beni in Italia sono tenuti a versare le imposte allo Stato italiano, salvo eccezioni previste da eventuali Occorre tra l’atro verificare cosa stabil

COMPENSI EROGATI LAVORATORI AUTONOMI NON RESIDENTI E OBBLIGO DI RITENUTA FISCALE‏

Facendo seguito ai frequenti quesiti pervenutoci Per il trattamento fiscale delle prestazioni di lavoro autonomo effettuate da soggetti non residenti,è necessario stabilire se, all’atto del pagamento del compenso, deve essere operata la ritenuta fiscali Occorre premettere che ai fini delle imposte sui redditi sono considerati "non residenti" coloro che non sono iscritti nelle anagrafi della popolazione residente per La maggior parte del periodo d’imposta, cioè per almeno 183 giorni (184per gli anni bisestili) e, ai sensi del codice civile, non hanno nel territorio dello Stato italiano ne il domicilio (sede principale di affari einteressi) ne la residenza (dimora abituale). Se manca anche una sola di queste condizioni i soggetti interessati sono considerati residenti. I non residenti che hanno prodotto redditi opossiedono beni in Italia sono tenuti a versare le imposte allo Stato italiano, salvo eccezioni previste da eventuali Occorre tra l’atro verificare cosa

Assicurazione INAIL: Oneri a carico dello Stato per i corsi professionali e istituti scolastici ordinamentali

C ambia l'assicurazione Inail per gli allievi dei corsi di formazione professionale curati da istituzioni formative e istituti scolastici paritari, accreditati dalla Regione. L'art 32 del D.Lgs. 150/2015 stabilisce  che  per il 2016 e 2017  a carico dello Stato e premi speciali unitari dalle istituzioni formative.  La circolare Inail 23.02.2016 n. 4 illustra le novità introdotte dal D.Lgs. 150/2015 che in via sperimentale, per gli anni 2016 e 2017, introduce una semplificazione per il pagamento dei premi assicurativi per gli alunni iscritti ai corsi ordinamentali di istruzione e formazione professionale. Entro l'11.03.2016 le istituzioni formative e gli istituti scolastici paritari dovranno aprire una nuova posizione all'Inail e per l'anno scolastico 2016/2017 pagheranno un premio speciale unitario di euro 58,00 annuale, mentre una quota integrativa annua per ciascun alunno pari a 45,00 euro sarà posta a carico del bilancio dello Stato. La misura del premio s